Consumo della carne e principi etici: focus sul coniglio

Il consumo di carne di coniglio, come quello della carne in generale, è ormai condizionato da principi etici. Come si legge su VET33, l’IZSVe (Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie), ha esaminato le prospettive dei consumatori sulla carne di coniglio e lo studio propone agli allevatori alcune azioni da intraprendere al fine di favorirne il consumo, invogliando i consumatori a prendere in considerazione questo tipo di alimento.

La prima importante evidenza emersa è la crescente attenzione alla propria salute: da qui la ricerca di informazioni sui metodi di produzione della carne e di allevamento degli animali. Inoltre, è apparsa evidente la disponibilità a spendere di più a patto che negli allevamenti vengano garantite misure volte a ridurre l’uso di antibiotici e condizioni che garantiscano il benessere degli animali. 

A questa consapevolezza sui metodi di allevamento, non corrisponde però altrettanta contezza delle tipologie abitative disponibili per i conigli: non pare infatti chiara la distinzione tra le varie tipologie di gabbie e le loro finalità. 

Alla luce di questi risultati sarebbe pertanto opportuno, in primo luogo, promuovere lo studio di sistemi di allevamento in grado di garantire il benessere animale (evitando stress e sofferenza); utile pure ricorrere a gabbie più grandi adatte alla crescita e al movimento degli animali. 

Inoltre, si dovrebbero delineare protocolli di vaccinazione e monitoraggi sanitari utili a ridurre il ricorso agli antimicrobici. Infine, andrebbe potenziata l’etichettatura come metodo per fornire ai consumatori un’informazione chiara. 

A questo scopo, si potrebbe per esempio spiegare quali siano le necessità dei conigli, se abbiano o meno abitudini gregarie, perché in allevamento si faccia ricorso alle gabbie (e quali tipologie siano adatte nel corso del ciclo biologico dell’animale), quali garanzie si possono adottare perché esse siano sicure e accoglienti e con quali strumenti in allevamento venga garantita la sicurezza dei prodotti.   

a cura della redazione © Riproduzione riservata

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