Le eccellenze dell’ortofrutta al Fruit Attraction di Madrid: le ragioni di una presenza

Abbiamo sentito alcuni referenti del mondo produttivo ortofrutticolo italiano presenti in questi giorni a Madrid in Fruit Attraction per capire le ragioni della presenza alla importante fiera internazionale dell’ortofrutta.

VINCENZO FEOLA, OP AOA
Cosa produce e dove si trova la Sua organizzazione di produttori?
L’organizzazione si chiama OP AOA, raggruppa numerosi produttori che si occupano di differenti produzioni agricole. La mia azienda si chiama società agricola FeolFruit srl ed è situata nell’Alto Casertano, principalmente produce melannurca, kiwi e frutta a guscio.

Stand OP AOA

Cosa si aspetta dalla partecipazione a Fruit Attraction?
Sicuramente una maggiore visibilità e la conoscenza di nuovi mercati, stringere nuovi legami lavorativi e conferire una visione diversa della nostra realtà nel mondo.

A cura di Veronica Tavarone

VINCENZO FALCONI, Direttore ITALIA ORTOFRUTTA – Unione Nazionale
Perché a Fruit Attraction?
Anche quest’anno siamo a Madrid con una delegazione della collettiva delle nostre Op, più tante altre che hanno partecipato da sole e sono presenti in vari padiglioni della fiera. Noi siamo nell’area Italiana, sotto il coordinamento dell’ICE, per presentare i nostri prodotti, intensificare i contatti commerciali e le relazioni, creare lobby per il sistema ortofrutticolo organizzato italiano, il quale trova sempre più riscontro anche nei mercati esteri. Questa è inoltre un’occasione per osservare i competitor spagnoli, principali produttori dell’ortofrutta in Europa e per prendere contatti con il mondo del commercio e della distribuzione europea.

Vincenzo Falconi (al centro) e lo staff Italia Ortofrutta

Novità dal punto di vista produttivo? Innovazioni?
Dal punto di vista produttivo si sta puntando alla conoscenza della sostenibilità del nostro sistema ortofrutticolo, al rispetto dell’ambiente ed all’applicazione di principi dell’economia circolare e della razionalizzazione degli input produttivi. Inoltre, l’Unione Nazionale delle Op Ortofrutticole sta coordinando diversi progetti di ricerca con varie università per far conoscere le potenzialità del sistema organizzato ortofrutticolo che rappresenta un elemento di valorizzazione dei nostri prodotti.

A cura di Veronica Tavarone

OP AGORA’
Cosa produce e dove si trova la sua organizzazione di produttori?
L’organizzazione di produttori agricoli Agorà è collocata a Metaponto e raccoglie circa 400 soci nella fascia jonica metapontina oltre che in Calabria e Puglia. Vi è inoltre una piccola cooperativa nel Monviso dove sono state svolte alcune prove sperimentali che stanno dando il loro successo. I nostri prodotti comprendono tutto lo spettro delle varietà ortofrutticole e fra i prodotti di punta abbiamo l’uva da tavola, gli agrumi, i cavolfiori, i carciofi e le fragole, eccellenza della Basilicata.

Stand Agorà

Perché scegliere Fruit Attraction come vetrina per la vostra OP ?
Fruit Attraction si svolge in un arco temporale congeniale. Solitamente partecipiamo anche alla Fruit Logistica di Berlino in quanto entrambe offrono l’occasione di incontrare i buyer e di creare una programmazione efficiente per la stagione estiva per quanto riguarda Berlino ed invernale per quanto riguarda Madrid.

A cura di Veronica Tavarone

ANDREA ESPOSITO, Agronomo TERRA ORTI
Cosa produce e dove si trova la Sua organizzazione di produttori?
Terra Orti è una OP ad Eboli, nella Piana del Sele che si occupa della produzione di ortaggi e frutta, per la distribuzione in Italia e l’esportazione all’estero. Io mi occupo della parte agronomica

Andrea Esposito nello stand Terra Orti

Perché scegliere una fiera come Fruit Attraction per valorizzare la propria OP?
Perché è una delle fiere di riferimento degli ultimi anni che sta crescendo notevolmente e sta acquistando da parte dei clienti e da parte dei fornitori un’importanza rilevante. 

A cura di Benedetta Avagliano

ROSARIO RAGO –  Presidente OP RAGO
Cosa produce e dove si trova la Sua organizzazione di produttori?
Rago Società Cooperativa agricola è un’organizzazione di produttori che opera nella Piana del Sele. Produciamo erbette da quarta gamma: rucola e lattughino. Le nostre insalate pronte arrivano al Centro ed al Sud Italia, mentre all’estero serviamo venti paesi con insalate non lavate. 

Rosario Rago

Può svelarci qualche novità, dal punto di vista produttivo, che intende mostra in questi giorni di fiera?
Si sta lavorando sull’innovazione di processo, sull’ottimizzazione di percorsi di qualità interna, sul risparmio idrico e sulla sostenibilità ambientale.

A cura di Benedetta Avagliano

ENRICO AMICO, Presidente AMICO BIO
Cosa produce e dove si trova la Sua organizzazione di produttori?
La nostra OP è specializzata esclusivamente nella produzione e nella vendita di prodotti biologici e biodinamici a marchio DEMETER. Siamo localizzati a Capua in provincia di Caserta, contiamo 19 soci tra i quali 9 hanno aziende con certificazione per l’agricoltura biodinamica. Produciamo frutta e verdura di stagione soprattutto invernale ed esportiamo il 95% verso il Centro e Nord Europa, principalmente in Germania.

Enrico Amico (a sinistra) nello stand Amico Bio

Quanto è importante per lei la partecipazione a Fruit Attraction?
La partecipazione a questa fiera rappresenta un momento d’incontro con i nostri clienti, nello specifico Centro – Nord Europa, ed è importante perché si colloca all’inizio della stagione invernale, incontrarli quindi ci permette di pianificare al meglio la consegna della merce in questo periodo.

A cura di Benedetta Avagliano

ANDREA BADURSI, Presidente ASSOFRUIT
Cosa produce e dove si trova la Sua organizzazione di produttori?
Assofruit è una delle Op storiche della Basilicata e ha ricevuto il primo riconoscimento come organizzazione di produttori.
Trattiamo un po’ tutta la varietà ortofrutticola che è presente nell’area compresa tra la Basilicata, la Campania, la Puglia.

Andrea Badursi

Cosa si aspetta da Fruit Attraction?
Partecipiamo dal primo anno alla fiera, le fiere servono per consolidare i rapporti, incontrare i clienti i quali fanno parte della filiera dell’ortofrutta che normalmente si dovrebbero incontrare ognuno nella loro sede.
Sono dunque tre giorni d’occasione per incontrare tutti, per capire come va il mercato e le richieste dei clienti.

A cura di Paolo Ferrara

NICOLA BARCELLA, responsabile ufficio acquisti ALPHACOM ITALIA
Cosa produce e dove si trova la Sua organizzazione di produttori?
L’azienda, con sede a Bergamo e Battipaglia, raggruppa produttori ed esportatori di insalate da quarta gamma come rucola, spinacino e valeriana destinate prevalentemente per il mercato estero; il 90% si lavora per aziende che confezionano il prodotto per venderlo a supermercati. Siamo a Madrid perché è una piattaforma buona per conoscere nuovi clienti ed intrattenere relazioni con quelli già esistenti.

Nicola Barcella

Cosa si aspetta dalla partecipazione a Fruit Attraction?
Negli anni abbiamo visto che Fruit Attraction è in crescita rispetto alla fiera di Berlino, i clienti sono sempre più attenti al mercato spagnolo più che al nostro e quindi bisogna coinvolgerli maggiormente ed infine è necessario esserci proprio per la possibilità di concentrare, ottimizzando il tempo, gli incontri con i concorrenti ed i clienti.

A cura di Paolo Ferrara

ALFONSO ALTAMURA, Presidente OP ALTAMURA
Cosa produce e dove si trova la Sua organizzazione di produttori?
Noi produciamo principalmente baby leaf nella Piana del Sele, in provincia di Salerno; il prodotto viene distribuito sia grezzo che confezionato per le aziende di prima gamma.

Alfonso Altamura (al centro) con il suo staff

Cosa si aspetta dalla partecipazione a questa fiera?
La nostra presenza da italiani in questa fiera spagnola ed in quelle che verranno è sicuramente positiva per il nostro Paese ma soprattutto per il nostro territorio e per il Sud Italia, poiché è in continua crescita dal punto di vista produttivo.

A cura di Paolo Ferrara

FRANCESCA APPIO, responsabile comunicazione OP PRIMO SOLE
Cosa produce e dove si trova la Sua organizzazione di produttori?
Siamo un’organizzazione di produttori del metapontino, produciamo per lo più finocchio in quanto la Basilicata è una zona vocata; esso viene commercializzato con un brand dal nome Dolce lucano. Coltiviamo inoltre anche la fragola, coltura tipica della nostra zona, le brassiche, i cavolfiori, broccoli, cavolfiori colorati, romanesco, tutta la gamma dei meloni e peperoni.

Lo stand OP Primo Sole

Può svelarci qualche novità, dal punto di vista produttivo, che ha mostrato in questi giorni di fiera?
Abbiamo deciso di puntare sul finocchio Dolce Lucano, prodotto ancora poco conosciuto dal mercato spagnolo e dai suoi consumatori e crediamo che questa fiera di importanza internazionale possa darci la possibilità di un nuovo approccio commerciale con il fine di inserire questa referenza nel mercato iberico.   

A cura di Benedetta Avagliano

MARIO MELLONE, Direttore commerciale ARMONIA
Cosa produce e dove si trova la Sua organizzazione di produttori?
La nostra azienda ha sede a Battipaglia in provincia di Salerno e produce sia frutta che verdura.

Mario Mellone

Cosa si aspetta dalla partecipazione a Fruit Attraction?
Noi partecipiamo ormai da tanti anni sia alla fiera di Madrid che a quella di Berlino, ormai punti di riferimento europei che rappresentano momenti strategici per tutte le aziende per fare il punto della situazione attuale e programmare le strategie future per essere competitivi sul mercato.

A cura di Paolo Ferrara

GENNARO VELARDO, Vicepresidente AOP EUROPAE
Ci racconti dell’AOP Europae.
L’Associazione di Organizzazioni di Produttori ha sede ad Eboli, è nata da più di un anno e già associa sei organizzazioni di produttori dislocati soprattutto al Sud Italia. Queste organizzazioni hanno deciso di unirsi per affrontare insieme le sfide del mercato, le problematiche legate al cambiamento climatico, all’uso dei fitofarmaci ed a tutto quello che proviene da un mercato sempre più esigente. All’interno dell’Aop Europae ci sono produttori di eccellenze i.g.p. e d.o.p come la rucola della piana del Sele, il pomodoro da industria il pomodoro san Marzano, la tonda di Giffoni ed altre produzioni tipiche che stanno ricevendo i suddetti riconoscimenti. Il fatturato che rappresentiamo è di circa 200 milioni di euro, una cifra importante, e siamo ancora in crescita grazie alle richieste di adesioni di altre Op. Quindi riteniamo che per il futuro questa organizzazione possa darci numerose soddisfazioni sia in termini numerici che qualitativi ma l’obiettivo principale è dare una risposta puntuale ai produttori e di far sì che loro possano continuare le loro attività.

Gennaro Velardo

Secondo lei in che modo è importante la vostra presenza qui a Fruit Attraction?
È importante perché ci presentiamo ad un mercato nuovo, portando avanti un sentimento di unità di carattere societario ma anche di unità di intenti con l’obiettivo di affrontare insieme le sfide del futuro. Madrid è particolarmente importante, e allo stesso tempo difficile, perché rappresenta una nazione concorrente che ha saputo dimostrare negli anni di saper trattare temi in cui l’Italia è in ritardo, come la logistica, ma questo confronto costituisce uno sprono per fare sempre meglio.

A cura di Veronica Tavarone

EMILIO FERRARA, Presidente EDAMUS
Secondo Lei l’edizione 2023 di Fruit Attraction ha raggiunto i risultati sperati?
Dei 15 anni di questa fiera quello attuale è sicuramente l’anno della svolta per il numero di espositori, per le superfici impegnate e per il numero di visitatori professionali che sono raddoppiati rispetto all’ultima edizione. Con il Consorzio Edamus abbiamo riproposto la partecipazione con il format dell’Italian Fruit Village, seppur sotto le insegne dell’Istituto per il Commercio Estero, e abbiamo avuto una partecipazione significativa di aziende, sedici organizzazioni di produttori. Per quanto riguarda le attività svolte in fiera, c’è stata una buona interlocuzione con l’ICE ed il suo presidente, Matteo Zoppas, che è stato con noi per tutta l’edizione ed ha voluto conoscere ciascuna delle aziende. Con noi sono stati anche l’ambasciatore d’Italia a Madrid, Giuseppe Buccino Grimaldi, il presidente della Commissione Agricoltura della Camera, Mirco Carloni, ed anche ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, con il quale abbiamo discusso di vari aspetti e prospettive come del sistema fieristico in Italia. Le imprese italiane sono le più forti produttrici di ortofrutta in Europa ma hanno un sistema fieristico più debole quindi si è iniziato ad immaginare una serie di attività e suggerimenti che possano aiutarci a superare il limite presente. Si è discusso anche dei futuri appuntamenti che avremo come Italian Fruit Village, a partire da febbraio 2024, con il Fruit Logistica di Berlino fino ad arrivare alla manifestazione dedicata alla dieta mediterranea che si terrà a maggio 2024 a Paestum.

Emilio Ferrara con lo staff Edamus

A cura di Benedetta Avagliano

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