Non più un lusso e neppure un’opzione. Dopo la pandemia il benessere è diventato una priorità in tutte le regioni del mondo. Vetrina Bio Bank 2025 propone spunti, stimoli e ispirazioni in questa direzione attraverso il megatrend “Priorità al benessere”. Quella di cui abbiamo bisogno è una salute totale, olistica, a livello fisico, mentale, sociale e ambientale. E si raggiunge con stili di vita, scelte e attività che coniugano la salute personale con quella planetaria. I Trend Bio Bank 2025 riflettono i loro vari aspetti. La produzione di cibo è infatti responsabile di oltre un terzo delle emissioni di gas serra, in gran parte dovute agli allevamenti intensivi. Anzi la scelta di limitare o eliminare i prodotti animali per ridurre la nostra impronta ecologica. E il biologico resta fondamentale per accelerare la transizione ecologica. Una prova? Sono bio-veg il 70% degli alimenti e il 95% dei cosmetici pubblicati su Vetrina Bio Bank e su biobank.it
Proprio per valorizzare i prodotti bio-veg è nata la partnership tra Bio Bank e V Label Italia, con il marchio V-Label che fa parte della storia del movimento vegetariano e vegano in Italia. Quella bio-veg è una sinergia di valori che genera un effetto superiore alla semplice somma. Fare in modo che i prodotti bio siano sempre più veg e che i prodotti veg siano sempre più bio è quindi un buon obiettivo, puntando soprattutto sui prodotti vegani, tra alimentazione e cosmesi.
Il megatrend: Priorità al benessere
Solo toccando con mano la nostra fragilità abbiamo compreso il vero valore della salute personale, legata a doppio filo alla salute di animali, piante e dell’intero ecosistema. Insonnia alla salute del pianeta. È questo uno tra i fattori principali che ha impresso una forte accelerazione all’economia globale del benessere dopo la pandemia, rispetto alla crescita economica complessiva. Secondo il Global Wellness Economy Monitor 2024 l’economia globale del benessere ha raggiunto infatti quota 5.700 miliardi di euro nel 2023, il 6,3% del Pil globale. E arriverà a 8.200 miliardi di euro nel 2028. Tra i 12 settori analizzati nel rapporto, guidano la classifica economica il settore Cura e bellezza della persona, seguito da Alimentazione sana, nutrizione e perdita di peso. Il Global Wellness Institute definisce il benessere come la ricerca attiva di stili di vita, scelte e attività che conducono a uno stato di salute olistica. E conferma che la spesa per il benessere è sempre più considerata fattore essenziale per mantenersi in buona salute, rafforzare le difese immunitarie, aumentare la longevità e migliorare la resilienza mentale.